06 febbraio 2014

Beni, attività culturali e Turismo - Chi si occupa delle professioni turistiche in Italia?

Tra i Ministeri del Governo Italiano, esiste anche il "Ministero del Turismo", chiamato Ministero dei Beni e Attività Culturali e Turismo.

E fino a qui, ci siamo! Peccato che l'ufficio professioni turistiche non abbia altro ruolo che di aiutare guide turistiche, accompagnatori turistici o direttori tecnici stranieri ad ottenere la validazione delle loro abilitazioni acquisite nei rispettivi loro paesi. Per noi, guide turistiche e accompagnatori turistici italiani, pare che non esista nessun ufficio competente.

Noi, accompagnatori turistici e guide turistiche, chiediamo che la definizione delle nostre professioni
sia più chiara, che si possa ottenere l'abilitazione se si hanno le competenze e soprattutto se si è già superato l'esame indetto dalla Provincia o Regione. Qual è l'organo del Governo competente che detta le regole del gioco?

Chi è competente?
Se scriverai ad esempio all'ufficio Professioni Turistiche del Governo Italiano, ti potrebbero rispondere così:
Buongiorno,
questo Ufficio si occupa unicamente del riconoscimento in Italia delle qualifiche professionali acquisite all’estero.
Non si hanno, pertanto, elementi  di risposta riguardo alle Sue domande, essendo la materia di competenza regionale/provinciale.
Forse può rivolgersi  all’Associazione di categoria ANCOTUR.
Distinti saluti
MIBACT – Settore Turismo
Ufficio riconoscimento professioni turistiche
 
Se vuoi leggere la lettera che ho scritto per ottenere questa risposta, clicca qui.
 
"Materia di competenza regionale/provinciale"?! Ma se ho proprio spiegato che la provincia di Verona e la regione Sardegna dicono di non poter aiutare, a chi deve chiedere aiuto una persona che supera l'esame e chiede semplicemente di ricevere l'autorizzazione formale, il patentino, per poter lavorare legalmente sul territorio italiano. E' più facile se si è straniero?
 
"Associazione di categoria Ancotur" è l'associazione dei comuni turistici, cosa dovrebbe succedere se la contattiamo?
 
Parola del nostro Ministro Massimo Bray
Di seguito, un'altra riflessione, basata sulle dichiarazioni del Ministro ai Beni e Attività Culturali e Turismo, Ministro Massino Bray, che potete trovare sul sito ufficiale del Governo qui.

“Il valore del patrimonio storico, culturale, artistico e paesaggistico dell’Italia è indubbio e non può essere messo in discussione. A fronte di questa ricchezza emergono enormi potenzialità di crescita che dobbiamo saper valorizzare al meglio. Per questo ritengo fondamentale mettere l'industria culturale e turistica al centro delle nostre politiche”.
Lo dichiara il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Massimo Bray, commentando la notizia dell’inchiesta contabile della Corte dei Conti che chiede di considerare il patrimonio artistico e culturale del Paese come forza economica.
“Ritengo sia strategico e vitale – aggiunge il Ministro - tornare a considerare la cultura, declinata in tutte le sue manifestazioni - i monumenti, il paesaggio, i musei, le biblioteche e gli archivi, la musica e lo spettacolo -  non soltanto come un bene da tutelare e valorizzare ma anche come una grande opportunità di sviluppo sociale ed economico. La scelta del governo di unire la governance dei beni culturali con il turismo è lungimirante e vincente”.
La prima parte ci trova tutti d'accordo!
"i monumenti, il paesaggio, i musei, le biblioteche e gli archivi, la musica e lo spettacolo" sono senza dubbio importanti e li deve illustrare le guide turistiche che attualmente stanno discutendo dell'applicabilità della Legge n° 97 del 6-8-13, art. 3 sulle guide turistiche (Legge Europea 2013). Sarebbe una buona idea che il Governo fornisca elementi attuativi per rendere tale legge effettiva perché per adesso ha suscitato solo confusione. Se vuoi approfondire il punto di vista della Federagit, clicca qui.

"grande opportunità di sviluppo sociale ed economico", certamente ma abbiamo bisogno di delucidazioni riguarda le nostre figure professionali.
Se la Guida Turistica è Nazionale, non vuole dire che può fare l'Accompagnatore Turistico, togliendo come si è visto in alcune regioni il lavoro agli AT perché le GT fanno i circuiti, là dove la GT è regionale per esempio. L'AT non è un assistente aeroportuali o uno che ottiene con il patentino il solo diritto di accompagnare i turisti dall'aeroporto all'albergo.
La Guida deve essere uno specialista di un determinato territorio ed illustrare i Beni Culturali?! Bene, in tal caso, come bisogna capire la nuova legge quando nel resto d'Europa, in Francia per esempio le GT di Parigi si trasferiscono per brevi periodi a piacere, per andare a lavorare in Corsica. In Francia, hanno capito diversamente oppure la Legge è semplicemente interpretabile? Le stesse GT francesi possono scrivere al nostro Ministero ed ottenere l'autorizzazione di "fare la Guida" da noi, basta un click qui.
Tanti colleghi AT sono soprattutto degli accompagnatori di turisti italiani all'estero e non temono di perdere colpo nelle loro mansioni professionali con questa nuova legge, mentre altri come me sono anche GT e quindi continuano a trovare opportunità in Italia, adeguandosi alle esigenze di abilitazioni richieste da operatori e territori.

Cosa sono queste professioni?!
Tutti lo sappiamo dai!
Una GT è ..., e un AT è ... e non sono la stessa professione anche se possono essere la stessa persona se ha studiato per ottenere sia un'abilitazione sia l'altra.
Tengo a precisare che la collaborazione tra le due figure professionale è più che necessaria e contribuisce al successo del TO, rispondendo in materia di accompagnamento turistico in modo adeguato alle richieste ed esigenze dei loro clienti. Quando ci incontriamo sul territorio deve essere per lavorare in armonia e simbiosi, concorrendo al godimento delle vacanze dei nostri ospiti italiani e stranieri. La nostra è una passione e sia l'AT sia la GT si preparano con cura prima di partire in circuito o di fare un tour in città, sono due ruoli diversi e complementari che richiedono competenze acquisite con lo studio e la pratica sul campo.
Ma dico io, perché non chiarire seriamente tutte quante le definizioni professionali e iniziare a lavorare in pace, con le proprie competenze e attitudini. Il settore ha bisogno di professionisti preparati e determinati a difendere i colori della nostra Bandiera Italiana, ha bisogno sia di GT abilitate e si deve determinare con chiarezze il loro territorio di competenza, sia di AT abilitati che una volta ottenuto il titolo, devono poter ritirare il patentino e lavorare sia in Italia che all'estero.

"La scelta del governo di unire la governance dei beni culturali con il turismo è lungimirante e vincente", sì però please don't forget us! Pensate anche alle persone, ai professionisti che lavorano nell'ambito dell'accompagnamento turistico, non solo ai Beni anche se sono preziosi ovviamente!

Sono solo alcune riflessioni, poche rispetto alle numerose questioni aperte sulle quali serve la presenza istituzionale dello Stato del nostro "Bel Paese"!

Se hai commenti da fare, ben vengano!

4 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Buongiorno, volevo chiedere un consiglio. Per diventare accompagnatore turistico è necessario frequentare un corso professionale? Ho trovato questi corsi per guida turistica
    Mi chiedevo però se uno potesse studiare anche da sé per fare l'esame. Grazie mille

    RispondiElimina
  3. Tourists can take this great opportunity from touring guide to enjoy different cultures, activities during their trip.
    airport parking manchester

    RispondiElimina
  4. Tourists can take this great opportunity from touring guide to enjoy different cultures, activities during their trip.
    airport parking manchester

    RispondiElimina

Copyright

Le informazioni, i testi e le immagini mostrate sul sito di Accompagnatore Turistico possono essere copiate, archiviate, e ridistribuite da terze parti dopo autorizzazione da parte del redattore Franck Greco franckstours@gmail.com.

Accompagnatore Turistico al meglio delle proprie conoscenze non è al corrente dell'esistenza di copyright da parte di terzi su testi e immagini mostrati nel proprio sito. Accompagnatore Turistico si impegna comunque a rimuovere immediatamente dal sito tali contenuti, successivamente alla notifica di un copyright esistente.